Venezia ha molti giardini, sono quasi 500 e, anche se non sembra, molti sono gli spazi verdi da visitare.

Attenzione in questi spazi ci sono alcune regole da rispettare:

  • Non lasciare carte o immondizia in giro
  • Non fare rumori molesti
  • Non raccogliere fiori o piante

Vi suggeriamo alcuni giardini che è possibile visitare:

GIARDINI REALI. I giardini più vicini a Piazza San Marco furono creati nell’Ottocento, durante l’epoca napoleonica in stile francese. Nel corso del tempo questi giardini sono stati abbandonati a sé stessi ma dal 2015 la Fondazione Venice Gardens Foundation Onlus ha assunto l’incarico di restaurarli per riportarli all’antico splendore.

CA’ REZZONICO. Il Museo situato nei pressi di San Barnaba ha un meraviglioso giardino pubblico al quale si accede dalla fondamenta che conduce all’entrata del museo. E’ stato ridisegnato dall’architetto Giorgio Bellavitis.

PALAZZETTO BRUZANE. Spazio verde nascosto all’interno di questo delizioso palazzo vicino a San Giovanni Evangelista che si può visitare in occasione dei concerti del Centre de Musique Romantique Francaise.

FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA. Il giardino, disegnato dal grande architetto Carlo Scarpa, è un hortus conclusus, ricavato da una corte interna dove zampilla una fontanella in alabastro e si possono ammirare le tessere di Mario de Luigi.

MUSEO DI STORIA NATURALE. Un giardino pubblico che si sviluppa su un percorso rettilineo pavimentato con i masegni di una calle. Tanto spazio verde e le fontanelle allietano questo posto.

GIARDINI PAPADOPOLI. Separano Piazzale Roma dai Tolentini: furono creati nell’Ottocento dall’omonima famiglia che trovò lo spazio da dedicare al parco abbattendo il Monastero di Santa Croce che vi sorgeva. Da quell’epoca molte modifiche vennero apportate al giardino che oggi è molto ridotto rispetto alle dimensioni originarie ma rimane un luogo di pace e tranquillità in città.

PARCO DELLE RIMEMBRANZE. Sant’Elena. Adiacente ai Giardini della Biennale, a Sant’Elena sorge il Parco delle Rimembranze, un giardino alberato percorso da viali ombrosi, con panchine in cui rilassarsi e chiacchierare e aree giochi per bambini e ragazzi.

ISOLA DI SAN GIORGIO. Sull’isola di San Giorgio si erge il grande complesso dell’ex monastero benedettino oggi sede della Fondazione Giorgio Cini che si affaccia su un parco che include il Teatro Verde, un anfiteatro all’aperto costruito nella metà del ‘900 che oggi accoglie concerti e che a sua volta si affaccia sulla laguna e il Lido di Venezia.

ISOLA DI SANT’ERASMO. Sant’Erasmo è anche conosciuta per essere l’orto di Venezia: quest’isola è ricoperta di campi coltivati a ortaggi, ma anche di vigneti e frutteti.
L’isola si può visitare sia a piedi che in bicicletta (le biciclette si possono noleggiare presso l’unico albergo dell’isola, Il Lato Azzurro).