Cannaregio è un sestiere di Venezia che si affaccia sulla laguna nord luogo di partenza per raggiungere le isole di Murano, Burano e Torcello. Il sestiere comincia dal Campo dei SS. Apostoli e lungo la Strada Nuova conduce fino alla Stazione.

L’itinerario che vi proponiamo parte dalla Chiesa dei SS. Apostoli e arriva fino allo splendido Palazzo rinascimentale sede del Casinò di Venezia.

Buona passeggiata

 

 

La leggenda racconta che la chiesa dei SS. Apostoli fu eretta dal vescovo di Oderzo dopo l’apparizione dei dodici apostoli che gli ordinarono di costruire una chiesa nel luogo dove egli avesse incontrato un gruppo di dodici gru. E quelle gru furono avvistate proprio dove ora c’è la Chiesa. Sull’altare c’è il bellissimo capolavoro di Giambattista Tiepolo raffigurante La Comunione di Santa Lucia.

 

Proseguendo per la Strada Nuova si arriva fino ad una calle stretta sulla sinistra che porta al Palazzo della Ca’ d’Oro che fu costruito nella prima metà del XV secolo dalla famiglia Contarini e deve il nome alla bellezza dell’architettura. Il barone Giorgio Franchetti, l’ultimo proprietario, acquistò l’edificio e cominciò un paziente lavoro di restauro dell’immobile di cui ripristinò la struttura originaria recuperando anche dei pezzi che erano scomparsi. L’intenzione del barone era quella di creare un museo a cielo aperto. Così nei due piani dell’edificio fece sistemare i pezzi delle sue collezioni: sculture, bronzi, mobili. Alla sua morte il lavoro di ampliamento delle collezioni venne portato avanti e vennero inclusi anche gli affreschi strappati dal Fontego dei Tedeschi di Giorgione e Tiziano.

 

 

Ritornando in strada Nuova si prosegue attraversando il ponte e girando subito a destra lungo la fondamenta fino ad arrivare alla bellissima Chiesa della Misericordia affacciato sull’elegante Campo de l’Abazia, tipico campiello veneziano con pozzo centrale. che vede la sua storia legata alla Scuola Grande di Santa Maria della Misericordia, che dal XIV secolo eresse nelle vicinanze due proprie sedi, un ospedale e delle abitazioni.

Dalla chiesa si percorre tutta la Fondamenta della Misericordia e quella seguente degli Ormesini, dove si possono incontrare bacari e ristorantini tipici: Paradiso Perduto, da Rioba, al Timon.

 

Svoltando a destra ci si addentra tra le calli fino a raggiungere la Chiesa della Madonna dell’Orto.

La Madonna dell’Orto è una delle più grandi e belle chiese di Venezia; fu eretta nella metà del XIV secolo,nel 1355 e dedicata a San Cristoforo martire. Nel 1377 il popolo la chiamò Chiesa della Madonna dell’Orto in seguito alla collocazione (18 giugno) all’interno della Chiesa di un simulacro della Vergine ritenuto miracoloso, opera dello scultore Giovanni De Santi. La Chiesa di San Marziale, poco distante da Madonna dell’Orto risale all’anno 982.d.C. In origine l’altare maggiore era dedicato a San Marziale.
L’altare laterale al centro della Chiesa è dedicato alla Madonna delle Grazie, una bella statua in legno dorato del 1200. La Chiesa conserva opere dei Tintoretto, Tiziano, l’altare con la statua miracolosa della Beata Vergine delle Grazie, il bellissimo soffitto con quattro tele di Sebastiano Ricci, l’altare maggiore con pregevoli statue in marmo.

 

Da qui potete proseguire fino al Parco Groggia, una tranquilla oasi di verde, tra le poche rimaste a Venezia in cui potete rinfrescarvi.

In poco meno di 10 minuti dal parco potete camminare proseguendo per il Ghetto, tipico quartier ebraico in cui potrete visitare il Museo e la Sinagoga.

Quindi dopo aver percorso la fondamenta del ponte delle Guglie rientrate in Strada Nuova e dirigetevi verso Ca’ Vendramin Calergi a San Marcuola.  Al secondo piano del palazzo ha sede il Casinò di Venezia, la casa da gioco più antica del mondo, con la sua fondazione nel 1638. L’ambiente è un perfetto esempio di stile rinascimentale, residenza di dogi e ultima dimora di Richard Wagner, Ca’ Vendramin Calergi è uno dei più eleganti palazzi che si affacciano sul Canal Grande.