Il nome delle strade a Venezia come in tutte le città, si legge sui cartelli toponomastici, ma non sempre è facile riconoscere la terminologia delle vie che in questa città sicuramente merita una certa attenzione.
Piccola nomenclatura delle strade veneziane:
CALLE: è la strada veneziana ed è quel passaggio tra due edifici che può essere molto stretta o molto largo in funzione della posizione architettonica degli immobili. Di solito la “calle” si apre su un campo o un campiello, le piccole piazze tipiche di Venezia,
RAMO: è una calle che ha lo sbocco sul Canal Grande e quindi risulta senza uscita.
RUGA: sono le calli larghe, ricche di attività commerciali, tra le più note Ruga Giuffa nel Sestiere di Castello e Ruga Rialto nella zona dei mercati nel Sestiere di San Polo.
SALIZADE (selciate): sono le calli che in epoca lontana furono le prime ad essere pavimentate con la trachite, la pietra grigia che ancor oggi si trova un po’ dappertutto a Venezia e che in dialetto vengono definiti “masegni”. Le altre calli e alcuni campi erano pavimentati con mattoni sottili posizionati a spina di pesce o addirittura erano in terra battuta.
PISCINE: sono quelle calli larghe che una volta erano bracci di laguna in cui i ragazzini facevano il bagno e che poi furono pavimentate.
FONDAMENTA: sono le strade che costeggiano i canali e vengono chiamate così perché erano e sono tuttora la prosecuzione delle fondamenta degli edifici e il rinforzo delle rive.
VIA: ne esistono solo due la via Garibaldi nel sestiere di Castello e la via XXII Marzo nel sestiere di San Marco.
Esiste una sola ed unica piazza ed è quella di San Marco, tutti gli altri ampi spazi aperti circondati dalle abitazioni che spesso hanno situato al centro una statua di qualche illustre personaggio storico, si chiamano “campi” e quelli di dimensione più piccola ” campielli”.
Buona Passeggiata