Quando si parla di concerti in Piazza San Marco torna subito alla mente la musica dei Pink Floyd che risuonava per tutta la laguna e della loro spettacolare performance tra luci, colori e suoni che si svolgeva sopra una zattera ancorata nel bel mezzo del bacino della Piazza, di fronte al palazzo ducale.
Un concerto senza paragoni, ma organizzato senza particolare attenzione: in un’estate particolarmente calda, migliaia di persone si erano riversate in piazza, in piedi o sedute per terra, sospese sopra i ponti, arrampicate sulle colonne sansoviniane, stanche dal lungo attendere. Molti erano arrivati nel primo pomeriggio per trovare posto il più vicino possibile al palco galleggiante. Non c’erano sufficienti servizi igienici, nè punti di ristoro e più si avvicinava l’ora del concerto più la gente si accalcava nella Piazza.
Fortunatamente non accadde nulla di grave, nessun incidente, il concerto fu indimenticabile e la gente ancora oggi se lo ricorda come il più bel concerto dei Pink Floyd. La mattina dopo, però, la piazza San Marco era ricoperta di immondizia e sporcizia, molti, che non sapevano dove andare a dormire, erano rimasti là nei loro sacchi a pelo distesi per terra. Uno spettacolo indecoroso per una città così fragile e antica.
Dopo questa esperienza Venezia non volle più fare altri spettacoli in Piazza San Marco, ma nel 2011 STING fece un bellissimo concerto in Piazza, assieme all’orchestra della Fenice e questa volta l’organizzazione fu impeccabile! Poltrone e poltroncine portate nello spazio antistante al campanile, tra le procuratie, numerate e prenotate anticipatamente, in modo che ognuno potesse assaporarsi il concerto comodamente seduto, e la Piazza San Marco venne trasformata in un teatro a cielo aperto.
Quest’anno a 7 anni di distanza da Sting, il 3 e il 4 luglio ZUCCHERO suonerà nel più bel salotto d’Europa, con le stesse modalità usate per Sting. Un concerto imperdibile di un artista che ha venduto nel mondo 60.000 di dischi oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela.
I biglietti si possono prenotare su Ticketone